Francesca Tarantello
Padova
Francesca Tarantello, classe 2002, è una triatleta paralimpica originaria di Padova. Fin dalla nascita soffre di una serie di disturbi visivi molto gravi: ipoplasia foveveale, nistagmo e ipovisione. Questa condizione l’ha portata ad avere meno di un decimo di capacità visiva, obbligandola sempre ad avvicinarsi agli oggetti, portando costantemente la vista ad essere alterata da diverse distorsioni. Una situazione che non è correggibile e con la quale convive da sempre ma che non le ha impedito una brillante carriera di studi, dal diploma al Liceo Scientifico Fermi fino all’iscrizione al corso di laurea in biologia molecolare all’Università di Padova. Francesca non si fa scoraggiare dai problemi visivi nemmeno in ambito sportivo e fin da piccola inizia a praticare nuoto agonistico, raggiungendo buoni risultati a livello regionale. Dopo un paio di stagioni di stop, a 18 anni decide di dedicarsi al triathlon e all’acquathlon, dove riesce a farsi strada tra mille difficoltà.
Ma a lungo andare le sue condizioni non le permettono più di gareggiare con i normodotati e così dal 2022 entra nel mondo del paratriathlon. Il primo impatto con la nuova realtà è straordinario, nella sua stagione d’esordio conquista la medaglia d’argento alla finale dei Mondiali ad Abu Dhabi, un oro e due argenti in Coppa del mondo, un oro in Coppa Europa e la vittoria ai campionati italiani. La Federazione Europea del Triathlon la elegge atleta dell’anno 2022, ennesimo riconoscimento al suo talento. Con queste premesse non può che puntare alla partecipazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024, sostenuta anche da Obiettivo3, progetto del quale è entrata a far parte su spinta dei compagni di Nazionale. Ama gli animali e nel tempo libero pratica anche equitazione.